La storia
Il Regolamento della Guardia Civica provvisoria in Feltre del 23 marzo 1848 indica la presenza di un corpo musicale tra le proprie fila.
Le prime testimonianze sulla presenza di una banda cittadina a Feltre risalgono al periodo risorgimentale (1848).
Dal 1856 è documentata la presenza a Feltre di una Società Filarmonica, sostenuta finanziariamente da privati cittadini uniti dalla comune passione per la musica, cui attribuiscono un'alta funzione sociale. Essa gestisce il corpo musicale, la scuola di musica e nomina il Direttore.
L'attività musicale subisce però una battuta di arresto nel 1859, a causa della partecipazione di molti giovani volontari feltrini alle battaglie risorgimentali.
Il Comune contribuisce con un sussidio annuo all'attività della Filarmonica e, dal 1884, avrà un proprio rappresentante nel Consiglio direttivo della Società.
Gli allievi migliori della scuola vengono premiati oppure assunti nel Corpo musicale.
Per ben 30 anni, dal 1882 al 1912, è maestro e direttore il valente Vittorio Pilotto, fratello del commediografo Libero Pilotto, che succede a una serie di maestri che dopo il Bianchini si erano alternati per brevi periodi.
Nel 1907 la Banda riporta una onorifica distinzione al Concorso Veneto di Treviso.
Allo scoppio della Prima Guerra Mondiale tutto si blocca e il patrimonio della Filarmonica è semidistrutto.
Nel 1922 si istituisce un Comitato promotore per rifondare la Società che riesce in breve a riattivare la scuola comunale di musica.
Nel ventennio si susseguono diversi maestri tra cui Attilio Addomine, ma il ruolo della Banda è soprattutto quello di fornire servizi celebrativi per le ricorrenze care al Partito Fascista.
Da ricordare il Maestro Bruno Dal Pont che, nonostante un periodo di internamento nei campi di prigionia, regge caparbiamente la scuola di musica fino al '47.
Dopo la seconda guerra mondiale, grazie al contributo dell'avvocato Luciano Granzotto-Basso, la Filarmonica risorge.
Particolare di partitura manoscritta del Concerto per cornetto sopra motivi dell'Opera il Rigoletto, ridotta per banda da Gaetano Gennari maestro direttore della Banda di Feltre, 1874.
La Banda nel 1955.
La bacchetta passa al Maestro Francesco Guerrazzi che, attraverso un'intensa attività didattica garantisce nuova linfa al corpo musicale.
In primo piano, assieme al Maestro Francesco Guerrazzi, il Presidente della Società Filarmonica Senatore Luciano Granzotto Basso.
Il 13 ottobre 1957 la Banda di Feltre è a Verona per il 1° Grande Convegno Bandistico organizzato dall'ANBIMA assieme ad altre 32 formazioni venete e 8 di queste (tra cui Feltre) eseguono il "concertone" all'Arena.
Una nuova battuta di arresto si registra con l'abbandono del maestro Guerrazzi e con il definitivo scioglimento della Società Filarmonica nei primi anni '60 del 900.
La banda nel 1948.
Milano 2003
La Banda nei primi anni '50 mentre accompagna una processione religiosa
Dal gennaio 2012 la banda è diretta dal Maestro Debora Ongaro.
La Banda nel 2000, diretta dal Maestro Saverio De Cian
La rinascita dovrà attendere gli anni '80, quando, per iniziativa di alcuni ex bandisti, viene rifondato il gruppo e, grazie soprattutto al Maestro Saverio De Cian, prende vita la scuola ad indirizzo bandistico, necessaria a garantire il ricambio e la crescita musicale del complesso.
Feltre, 25 aprile 2014
Dall'ottobre 2013 la banda è diretta dal Maestro Diego De Pasqual.
Bertiolo 2010
I progressi musicali degli ultimi anni, sotto la guida del Maestro Andrea Gasperin, hanno positivamente influito sull'immagine della Banda cittadina che, con un repertorio rinnovato, svolge la sua attività culturale, consapevole del proprio bagaglio storico.
La crescita musicale è testimoniata dall'ottenimento di un lusinghiero terzo posto (prima tra le bande del Veneto) nella III categoria al IX Concorso Internazionale per Orchestre di Fiati a Bertiolo (UD), nel maggio 2010.